L’ESMA ha rilasciato una dichiarazione pubblica sul suo approccio di vigilanza rispetto ai limiti di posizione per i derivati su merci.
Lo scopo è chiarire l’applicazione dei limiti di posizione e coordinare le azioni di vigilanza delle Autorità Nazionali Competenti in attesa della modifica legislativa introdotta dal MiFID II Recovery Package per i derivati su merci. Tale modifica legislativa inizierà ad applicarsi all’inizio del 2022.
Il pacchetto tecnico copre i requisiti di segnalazione sulle decisioni MREL / TLAC e MREL e le notifiche sull’impraticabilità del riconoscimento contrattuale del bail-in. Inoltre, include correzioni di errori alle versioni precedenti relative alla remunerazione (High earners and benchmarking Report), indicatori G-SII e encumbrance asset.
Le Q&A delineano le condizioni alle quali l’informazione selettiva può dirsi legittima nei confronti del socio di controllo e/o del socio che esercita direzione e coordinamento; vengono trattati anche i flussi informativi funzionali alla redazione delle rendicontazioni contabili e ulteriori ipotesi in cui è possibile rinvenire un rapporto giustificativo dell’informazione selettiva. Inoltre, le Q&A forniscono chiarimenti sulla pubblicazione dei piani industriali che, pur non essendo oggetto di specifici adempimenti informativi, restano soggetti agli obblighi di gestione e comunicazione al pubblico delle informazioni privilegiate in essi contenute.
Consob ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari:
– Salvax Limited (siti internet www.fxsuit.it e www.fxsuit.net);
– NewTraders Holdings Ltd (sito internet https://eu-markets.co e relativa pagina https://client.eu-markets.co);
– Triton Partnership Ltd (sito internet https://lcoinmarket.com e relativa pagina https://client.lcoinmarket.com);
– Evolution Markets LTD (sito internet http://marketseco.com)
Sale, così, a 405 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019
L’IVASS segnala 6 siti internet irregolari.
Le polizze ricevute dai clienti tramite tali siti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati.
Il decreto dà attuazione unitaria alle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 37/2017, che attua la direttiva 2014/92/UE sulla comparabilità delle spese relative al conto di pagamento, sul trasferimento del conto di pagamento e sull’accesso al conto di pagamento con caratteristiche di base, e nella legge n. 124/2017, recante legge annuale per il mercato e la concorrenza, disciplinando in maniera univoca l’utilizzo di siti internet per la comparabilità delle spese relative ai prodotti bancari più diffusi. Il decreto entra in vigore a partire dal 19 marzo.