Le banche, le holding nonché le società del gruppo bancario possono essere sottoposti a vigilanza diretta della BCE o indiretta, cioè svolta da Banca d’Italia in collaborazione con BCE a seconda dei criteri di significatività stabiliti dalla normativa europea (Regolamento (UE) 1024/2013).

In Italia si tratta di 11 banche, 1 holding e 232 società appartenenti ai gruppi bancari.

La Banca d’Italia e la BCE svolgono annualmente, sui soggetti da loro vigilati, un regolare esercizio di valutazione e misurazione dei rischi denominato Supervisory Review and Evaluation Process (“SREP”) al termine del quale vengono individuati gli obiettivi per fronteggiare le problematiche riscontrate in tema di requisiti patrimoniali e gestione dei rischi.

Il 23 giugno 2023 la BCE ha pubblicato un rapporto in cui ha fornito una descrizione maggiormente dettagliata della metodologia di valutazione del livello di rischio di mercato ai fini dello SREP.

La metodologia rivista prevede una valutazione del livello di rischio di mercato suddiviso in tre fasi:

  1. l’obiettivo della prima fase è condurre una valutazione di materialità del rischio, ottenere una panoramica delle potenziali aree di vulnerabilità, valutare il framework del rischio di mercato e raccogliere i dati necessari per eseguire poi la valutazione finale. Questa fase comprende tre moduli principali, ulteriormente suddivisi in sottomoduli, che riguardano i rischi derivanti dai rischi di mercato normativi, non normativi e legati ai prezzi. Per valutare la rilevanza di questi moduli sono utilizzati alcuni indicatori che colgono tre visioni temporali complementari: backward-looking, point-in-time e forward-looking;
  2. scopo della seconda fase è produrre un punteggio di “ancoraggio automatico” per il livello di rischio di mercato. Il quadro di riferimento è di natura puramente quantitativa, garantendo che si basi su indicatori e soglie armonizzate e coerenti. Il punteggio automatico per il livello complessivo di rischio si basa su indicatori che coprono le tre visioni temporali e tutti gli aspetti del rischio dei tre moduli della prima fase. Tale punteggio viene poi rivisto nella terza fase considerando aspetti specifici della banca;
  3. l’obiettivo della terza fase è quello di condurre una valutazione completa e specifica che termina con la produzione di un punteggio finale del livello di rischio. Questa fase di valutazione tiene conto delle cinque prospettive chiave descritte nelle linee guida dell’EBA (“Guidelines on common procedures and methodologies for the supervisory review and evaluation process (SREP) and supervisory stress testing”) del 18.3.2022, al fine di fornire un’analisi completa di una determinata area di rischio di mercato: strategia, natura e composizione dell’attività di market risk, profittabilità, market view e prudential view.

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