Il Libro Verde, curato dal Dipartimento del Tesoro con il supporto di autorità di vigilanza ed esponenti e associazioni di categoria, ha presentato e sottoposto a consultazione pubblica alcuni possibili interventi, identificati anche sulla base di una ricognizione comparatistica, incidenti su più livelli (normative primaria e secondaria, autoregolamentazione, passi amministrative) al fine di promuovere, mediante misure che non comportano oneri per la finanza pubblica, lo sviluppo e la competitività dei mercati dei capitali, quale tassello fondamentale per la crescita e la realizzazione degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Questo quadro normativo proteggerà gli investitori e preserverà la stabilità finanziaria, consentendo al contempo l’innovazione e promuovendo l’attrattiva del settore dei cripto-asset.
Questo porterà maggiore chiarezza nell’Unione Europea, dato che alcuni Stati membri hanno già una legislazione nazionale per i cripto-asset, ma finora non esisteva un quadro normativo specifico a livello europeo.
Le autorità competenti segnalano all’EBA i dati sulle frodi di pagamento ai sensi della PSD2, come specificato nelle Linee guida dell’EBA sulla segnalazione delle frodi, tramite l’infrastruttura centralizzata europea dei dati (EUCLID) e secondo il modello EBA Data Point (DPM).

La presente decisione consente l’istituzione di un flusso di lavoro semplificato in base al quale la Banca centrale europea, per conto delle autorità competenti pertinenti, potrebbe trasmettere dati in linea con le specifiche stabilite nella decisione EUCLID.