In particolare, evidenzia il COMI, riuscire a finalmente facilitare l’accesso ai mercati dei capitali e migliorare la competitività del sistema, naturalmente senza indebolire le protezioni sostanziali ed effettivamente utili per gli investitori, appare di enorme importanza strategica per l’Italia in questa fase economica e storica, in cui simili misure di rafforzamento potrebbero alimentare un effetto leva virtuoso tra capitali privati e pubblici anche alla luce del PNRR.
Inoltre, continua il COMI, le misure adottate fino ad oggi non state da sole in grado di dare una svolta concreta allo sviluppo dei mercati dei capitali e permangono attualmente notevoli ostacoli che limitano e disincentivano l’utilizzo dei mercati dei capitali come strumento di sviluppo delle imprese europee, in particolare delle PMI.
I titoli dei progetti ammessi sono elencati sul sito di Banca d’Italia.
L’IVASS, nell’ambito del processo di standardizzazione e ottimizzazione delle procedure utilizzate per gli scambi informativi con le imprese assicuratrici, ha completato la revisione della raccolta dei dati e della documentazione inerenti l’attività di gestione dei reclami di cui all’articolo 9 del Regolamento ISVAP n. 24/2008.
La nuova procedura, basata sulla piattaforma Infostat, riguarda tutte le comunicazioni sui reclami pervenuti alle imprese, da inviare all’IVASS su base semestrale.
Unicamente per la segnalazione riferita al primo semestre 2022, da inviare entro 60 giorni dalla scadenza, la trasmissione all’IVASS dei dati è richiesta sia con la modalità finora utilizzata (PEC) sia attraverso il nuovo sistema di raccolta (parallelo operativo).
Dalla successiva scadenza segnaletica, riferita al secondo semestre 2022, la segnalazione dovrà essere trasmessa unicamente sul nuovo sistema di raccolta e non sarà più richiesto l’utilizzo dell’attuale formato segnaletico e del canale trasmissivo PEC.
Le istruzioni informatiche riferite al nuovo formato segnaletico e al sistema di raccolta basato sulla piattaforma Infostat saranno pubblicate entro la fine del mese di maggio 2022 sul sito dell’Istituto.
L’International Swap and Derivatives Association (ISDA) ha presentato una risposta alla consultazione dell’EBA sulla proposta di norme tecniche di attuazione (ITS) per l’esercizio di benchmarking dei modelli interni 2023.
I membri dell’ISDA accolgono con favore gli sforzi dell’EBA per migliorare l’efficacia dell’esercizio, anche attraverso la remumerazione di strumenti, portafogli e note che l’EBA ha incorporato in alcuni strumenti.
La crescita degli ipotetici portafogli anno dopo anno richiede capacità di manutenzione e di calcolo considerevolmente maggiori per l’esercizio IMA secondo l’approccio dei modelli interni.
L’ISDA chiede pertanto che il numero degli strumenti sia mantenuto stabile in futuro.