Banca d’Italia ha pubblicato un aggiornamento alle istruzioni operative per l’applicazione della versione 3.1 del Data Point Model dell’EBA.

Le principali novità introdotte riguardano:
  • le informazioni in materia di segnalazioni per le imprese di investimento di classe 2 e per le imprese di classe 3 ai sensi del Regolamento 2019/2033 (Investment firm regulation – IFR) e dalla Direttiva 2019/2034 (Investment firm directive – IFD);
  • gli schemi segnaletici in materia di: sistemi di benchmarking, con specifico riferimento alle basi informative “IMVC”, “IMVI”, “SBMC”, “SBMI”, “SBCC”, “SBCI”; i piani di risoluzione, con specifico riferimento agli ambiti informativi LDR (Liability Data Report) e CFR (Critical Functions Report).
Il Bollettino mostra e commenta i dati salienti dell’attività assicurativa nel comparto auto tra 2015 e 2020.
Il decreto, che entro il 31 dicembre sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, rileva i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) per le operazioni creditizie (individuate a loro volta con decreto annuale della Direzione Generale Regolamentazione e vigilanza del sistema finanziario) che riguardano, ad esempio, l’apertura di credito in conto corrente, scoperti, finanziamenti, leasing, mutui, prestiti, credito revolving e altri generi di finanziamento o prestito.
Le presenti modifiche mirano ad uniformare la vigente disciplina emanata dalla Banca d’Italia in materia di gestione collettiva del risparmio agli Orientamenti dell’ESMA in materia di commissioni di performance degli UCITS e di alcuni tipi di FIA (ESMA34-39-992) del 5 novembre 2020.