Con comunicato stampa del 20 dicembre 2021, l’IVASS ha pubblicato il bollettino statistico IPER terzo trimestre 2021.

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 20 dicembre 2021, la Direttiva (UE) 2021/2261 che modifica la Direttiva 2009/65/CE  per quanto riguarda l’uso dei documenti contenenti le informazioni chiave (KID) da parte delle società di gestione di organismi d’investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM).

Gli Stati membri garantiscono che, qualora una società d’investimento o, per uno dei fondi comuni da essa gestiti, una società di gestione rediga, consegni, riveda e traduca un documento contenente le informazioni chiave conforme ai requisiti per i predetti documenti di cui al Regolamento PRIIPs, le autorità competenti considerino tale documento conforme ai requisiti applicabili alle informazioni chiave per gli investitori di cui agli articoli da 78 a 82 e all’articolo 94 della Direttiva 2009/65/CE.

Gli Stati membri garantiscono che le autorità competenti non impongano a una società d’investimento o, per uno dei fondi comuni da essa gestiti, una società di gestione di redigere le informazioni chiave per gli investitori conformemente agli articoli da 78 a 82 e all’articolo 94 della presente direttiva qualora rediga, consegni, riveda e traduca un documento contenente le informazioni chiave conforme ai requisiti per i documenti contenenti le informazioni chiave di cui al Regolamento PRIIPs.

Entro il 30 giugno 2022 gli Stati membri adottano e pubblicano le disposizioni necessarie per conformarsi alla presente Direttiva.

Tali disposizioni  si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2023.

L’EBA ha avviato una consultazione pubblica sul suo progetto di norme tecniche di regolamentazione (RTS) che specificano e, se del caso, calibrano i trigger minimi legati alla performance per le cartolarizzazioni in bilancio semplici, trasparenti e standardizzate (STS) che presentano ammortamenti non sequenziali

Il pacchetto per la ripresa dei mercati dei capitali ha modificato il regolamento sulle cartolarizzazioni in diversi aspetti, compresa la creazione di un quadro specifico per la cartolarizzazione STS in bilancio per garantire che il quadro dell’Unione per le cartolarizzazioni fornisca uno strumento aggiuntivo per promuovere la ripresa economica all’indomani dell’emergenza COVID-19 crisi.

Questi progetti di norme tecniche mirano a fornire chiarimenti tecnici su questi fattori scatenanti.

La consultazione terminerà il 28 febbraio 2022.

L’EBA ha pubblicato due proposte di norme tecniche di regolamentazione (RTS) riguardanti la riclassificazione delle imprese di investimento come enti creditizi.

La bozza finale di RTS, che fa parte della tabella di marcia dell’ABE per l’attuazione di un nuovo regime prudenziale per le imprese di investimento, fornirà chiarezza nel calcolo della soglia di 30 miliardi di EUR per le imprese di investimento nel richiedere l’autorizzazione in quanto un ente creditizio, nonché alle autorità competenti nel monitoraggio della posizione delle imprese per la riclassificazione.

L’EBA ha pubblicato una proposta di norme tecniche di attuazione (ITS) sulle segnalazioni di vigilanza in materia di Segnalazioni di vigilanza prudenziali (COREP), attività vincolate, enti a rilevanza sistemica globale (G-SII) e ulteriori metriche di monitoraggio della liquidità (ALMM). La proporzionalità è stata un punto chiave nelle modifiche proposte, rendendo gli obblighi di segnalazione più adatti alle dimensioni e al rischio degli enti. Seguendo le raccomandazioni del suo studio sui costi di conformità, l’EBA ha introdotto le modifiche necessarie che esentano le istituzioni piccole dimensioni e non complesse (SNCI) dal segnalare diverse metriche di liquidità.

L’EIOPA ha pubblicato le sue linee guida riviste sull’identificatore della persona giuridica (LEI), che forniscono orientamenti alle autorità nazionali competenti.

Il campo di applicazione delle Linee guida è più ampio rispetto al precedente e, oltre alle imprese di assicurazione e riassicurazione e agli Enti di previdenza professionale, sono ora incluse anche le filiali e gli intermediari che operano a livello transfrontaliero. Le Linee guida riviste contemplano anche l’uso del codice LEI a fini di identificazione quando le autorità competenti forniscono informazioni all’EIOPA.

Le autorità nazionali competenti dovrebbero applicare queste linee guida riviste dal 1° luglio 2022 in  poi.

L’EIOPA ha pubblicato la sua relazione annuale sull’uso delle limitazioni e delle esenzioni dalle relazioni periodiche di Solvency II da parte delle autorità nazionali competenti (ANC) nel 2020 e nel primo trimestre del 2021.