Con comunicato del 15 dicembre 2021, Banca d’Italia ha fornito alcuni chiarimenti in merito al proprio ruolo con riferimento alla compravendita di diamanti da investimento attraverso canali bancari.

Banca d’Italia evidenzia come la segnalazione alla clientela della possibilità di effettuare operazioni di compravendita di diamanti con società specializzate attraverso il canale bancario non è un’attività finanziaria. Dunque a questa non si applicano né le disposizioni né i controlli previsti dal TUB in materia di trasparenza e correttezza.

Banca d’Italia, come la BCE che ha diretta responsabilità di vigilanza sugli intermediari finanziari di grandi dimensioni, non ha dunque strumenti di controllo in quest’ambito.

L’IVASS ha pubblicato il Quaderno N. 21- Le competenze assicurative e finanziarie degli italiani a confronto.

Il presente lavoro misura l’atteggiamento generale degli italiani nei confronti dei prodotti assicurativi.

Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato il Global Monitoring Report on Non-bank Financial Intermediation 2021.

Il rapporto presenta i risultati dell’esercizio di monitoraggio annuale dell’FSB per valutare le tendenze e i rischi globali nell’intermediazione finanziaria non bancaria.

L’ESMA ha pubblicato il Rapporto  sull’applicazione dei requisiti IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative (IFRS 7) e IFRS 9 Strumenti finanziari (requisiti di riduzione di valore) (IFRS 9) per quanto riguarda le perdite attese su crediti (ECL) delle banche.

Il Rapporto fornisce raccomandazioni agli emittenti su come migliorare l’applicazione dei relativi requisiti. L’Autorità si aspetta che gli emittenti, i loro revisori e i comitati di audit tengano conto dei risultati della relazione durante la preparazione e la revisione del bilancio.

Le raccomandazioni dell’ESMA agli emittenti riguardano le seguenti aree:

  • aspetti generali delle informative ECL;
  • valutazione dell’aumento significativo del rischio di credito;
  • informazioni previsionali;
  • spiegazione delle modifiche alle indennità di perdita;
  • trasparenza dell’informativa sulle esposizioni al rischio di credito; e
  • Divulgazioni di sensibilità ECL.