Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale una nuova versione delle Disposizioni in materia di sorveglianza sul sistema dei pagamenti, in attuazione dell’art. 146 T.U.B..

Il Provvedimento si applica, oltre che ai sistemi di pagamento all’ingrosso e al dettaglio, anche alle infrastrutture strumentali tecnologiche o di rete rilevanti per il sistema dei pagamenti nazionale.

L’IVASS ha segnalato i seguenti siti internet:

L’ESMA ha pubblicato il nuovo Risk Dashboard per il 2021, che copre il terzo trimestre del 2021.

L’ESMA evidenzia come i livelli di rischio rimangano invariati, in quanto il contesto di mercato rimane definito da un’incertezza molto elevata, valutazioni degli asset ancora elevate con il rischio di correzioni improvvise dei prezzi e bruschi scostamenti  dei premi di rischio.

Il Consiglio direttivo della BCE ha approvato un nuovo quadro normativo per la vigilanza sui pagamenti elettronici (payment instruments, schemes and arrangements – PISA).

Il nuovo quadro normativo si applicherà per la vigilanza sulle società che consentono o supportano l’uso di carte di pagamento, bonifici, addebiti diretti, trasferimenti di denaro elettronico e gettoni di pagamento digitali, compresi i portafogli elettronici.

Il quadro PISA coprirà anche i servizi legati ai cripto-asset, come l’accettazione dei cripto-asset da parte dei commercianti all’interno di uno schema di pagamento con carta e la possibilità di inviare, ricevere o pagare con cripto-asset attraverso un portafoglio elettronico.

Le società che sono soggette alla vigilanza dell’Eurosistema dovranno aderire al nuovo quadro normativo entro il 15 novembre 2022.

Il Board dell’International Organization of Securities Commissions (IOSCO) ha pubblicato una serie di raccomandazioni applicabili ai rating ESG e ai fornitori di dati.

Il rapporto si concentra su questioni relative ai rating ESG e ai Data Product Provider, al fine di comprendere le implicazioni delle attività dei rating ESG e dei fornitori dei dati sugli investimenti sostenibili. IOSCO evidenzia che, poiché gli investitori sono sempre più attenti ai potenziali rischi finanziari posti dai cambiamenti climatici e al potenziale impatto di altri fattori ESG, tali considerazioni stanno diventando sempre più significative nel processo decisionale di investimento.

L’EIOPA ha pubblicato un quadro metodologico per lo stress test degli IORP (Institution for Occupational Retirement Provision) che presenta una serie di approcci standard, regole pratiche e possibili metodologie per sostenere la fase di progettazione e la gestione dei futuri esercizi di stress test degli IORP.

In particolare, il quadro prevede:

  • approcci orizzontali e tipi di analisi che possono essere applicati a tutti i tipi di IORP e schemi all’interno dei quadri pensionistici aziendali europei divergenti;
  • un approccio toolbox per scegliere la serie di analisi più rilevante da impiegare e ulteriormente adattata all’obiettivo del singolo esercizio in modo proporzionato;
  • approcci per affrontare i rischi nuovi ed emergenti , in particolare i rischi ambientali.