L’ESMA ha pubblicato il primo Risk Dashboard (RD) per il 2021 che copre il primo trimestre dell’anno.

Il RD evidenzia che il rischio principale per i mercati finanziari dell’UE rimane quello rappresentato da un’improvvisa rivalutazione del rischio in mezzo al generale disallineamento dei prezzi dei titoli dai fondamentali economici. Di conseguenza l’Autorità mantiene la sua valutazione del rischio a un livello molto elevato.

L’EBA ha pubblicato un aggiornamento dei suoi standard tecnici di attuazione (ITS) sull’analisi comparativa dei metodi interni.
Gli ITS aggiornati includono tutti i portafogli e le metriche di benchmarking che verranno utilizzati per l’esercizio 2022. Per il rischio di credito, sono stati inseriti campi dati aggiuntivi per comprendere il livello di prudenza incorporato nelle stime di rischio e gli importi delle esposizioni ponderati per il rischio risultanti. Inoltre, sono stati apportati alcuni miglioramenti per quanto riguarda i requisiti di dati esistenti. Per i portafogli IFRS9 è stato incluso un numero limitato di campi dati aggiuntivi per raccogliere informazioni su ulteriori parametri IFRS 9, in particolare la Loss Given Default (LGD). Inoltre, l’aggiornamento include modifiche e chiarimenti introdotti dall’EBA sulla base del Documento di consultazione pubblicato il 17 dicembre 2020.

L’EBA ha pubblicato un parere a seguito della notifica da parte dell’autorità macroprudenziale francese dell’intenzione di prorogare una misura per salvaguardare la resilienza degli istituti di assunzione di rischi e per prevenire l’accumulo di future vulnerabilità.

La misura, introdotta nel 2018, è tesa ad inasprire, per le istituzioni francesi globali o di rilevanza sistemica, i limiti all’esposizione applicabili alle società non finanziarie (NFC) grandi e altamente indebitate o ai gruppi di NFC collegati valutati come altamente indebitati. Sulla base delle evidenze presentate, l’EBA non si oppone alla proroga della misura proposta, che sarà applicata per due anni dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2023.

L’EIOPA ha pubblicato le Linee guida sulle segnalazioni di vigilanza relative al prodotto pensionistico personale paneuropeo (PEPP).

Gli orientamenti – indirizzati a tutte le autorità competenti in materia di PEPP – integrano il regolamento delegato (UE) 2021/895  e il regolamento delegato (UE) 2021/896 e disciplinano i termini di segnalazione applicabili per i fornitori di PEPP alle autorità competenti in linea con le pertinenti norme settoriali in vigore. Inoltre, le Linee guida definiscono i requisiti di una “relazione di vigilanza PEPP”, compreso il contenuto della segnalazione narrativa sull’attività PEPP. Gli orientamenti saranno applicabili dal 22 marzo 2022.

L’EIOPA ha pubblicato le informazioni tecniche sulle pertinenti strutture a termine dei tassi di interesse privi di rischio (RFR) con riferimento alla fine di maggio 2021.

Le informazioni RFR sono state calcolate sulla base del contenuto della Documentazione Tecnica pubblicata il 31 maggio 2020 e sulla base della codifica RFR rilasciata l’8 ottobre 2019.

Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato una serie di documenti per supportare una transizione graduale dal LIBOR entro la fine del 2021.

Alla luce dell’imminente cessazione del LIBOR e per facilitare una transizione ordinata entro la fine del 2021, l’FSB ha pubblicato le seguenti dichiarazioni e relazioni che formulano raccomandazioni per le imprese del settore finanziario e non finanziario, nonché per le Autorità di vigilanza:

  • una tabella di marcia per la transizione che riassume i passaggi che le aziende dovranno intraprendere ora e nel corso del 2021 per completare la loro transizione;
  • un documento che esamina gli overnight risk-free rates e i term rates;
  • una dichiarazione sull’uso degli aggiustamenti dello spread ISDA nei prodotti del mercato a pronti, per supportare la transizione in particolare nei mercati dei prestiti, che rimane un’area di attenzione con molti nuovi prestiti ancora legati al LIBOR;
  • una dichiarazione che incoraggia le autorità a stabilire termini coerenti a livello globale secondo cui le entità regolamentate dovrebbero cessare il nuovo utilizzo del LIBOR in linea con le scadenze pertinenti per quella valuta, indipendentemente da dove sono registrate tali operazioni;

L’FSB accoglie inoltre con favore la dichiarazione sulla transizione dei benchmark pubblicata dallo IOSCO, che ribadisce l’importanza di garantire una transizione graduale e tempestiva dal LIBOR.

La IOSCO, in considerazione della definizione della cessazione del LIBOR, ha ribadito l’importanza di una transizione regolare e tempestiva dal LIBOR per mitigare i rischi per la stabilità finanziaria, l’integrità del mercato e la protezione degli investitori.

Questa transizione richiede agli operatori di mercato di interrompere appena possibile l’emissione di nuovi prodotti che utilizzano il LIBOR come tasso di riferimento e di adottare tutte le misure necessarie per aggiornare i contratti già in essere indicizzati al LIBOR.

In particolare, alla luce dell’uso significativo del LIBOR espresso in dollari statunitensi a livello globale, la IOSCO incoraggia tutti i partecipanti al mercato a interrompere l’uso del LIBOR USD non appena possibile e non oltre la fine del 2021, supportando le linee guida emanate dalla US Banking Supervisors a novembre 2020 e marzo 2021.

IOSCO ricorda inoltre l’importanza del passaggio dall’uso del LIBOR ai nuovi tassi alternativi conformi ai Principi IOSCO sui benchmark finanziari.

Con un lettera al mercato l’IVASS ha fornito chiarimenti e indicazioni al mercato sugli orientamenti EIOPA in materia di sicurezza e governance della tecnologia dell’informazione e comunicazione

Borsa Italiana con Avviso n. 19364 del 3 Giugno 2021 ha pubblicato le modifiche al Regolamento del Mercato EuroTLX: Modalità di cancellazione dalle negoziazioni di strumenti finanziari a scadenza al fine di allineare il testo a quanto previsto dagli altri mercati di Borsa Italiana, nonché di prevedere la cancellazione dalla negoziazione di strumenti finanziari derivati cartolarizzati per i quali la rilevazione dell’importo di liquidazione a scadenza viene effettuata in anticipo rispetto alla naturale cancellazione dalle negoziazioni distinta a seconda della tipologia di strumento negoziato.  Le modifiche entrano in vigore dal 21 Giugno 2021

Borsa Italiana con Avviso n. 19365 del 3 Giugno 2021 ha pubblicato le modifiche ai Regolamenti degli MTF organizzati e gestiti da Borsa Italiana per le partecipazione degli operatori ai mercati e per il Mercato SeDeX: i) distribuzione sul mercato; ii) modalità di cancellazione dalle negoziazioni di strumenti finanziari a scadenza e attività sottostante. Le modifiche entrano in vigore dal 21 Giugno 2021

Borsa Italiana con Avviso n. 19366 del 3 Giugno 2021 ha pubblicato le modifiche alle Istruzioni dei Mercati – Partecipazione degli operatori ai mercati – Mercato ETFplus: Revisione dei Tick Size per le operazioni concordate e RFQ Market Maker Ranking. Le modifiche entrano in vigore dal 21 Giugno 2021