L’ESMA ha pubblicato i dati per i calcoli trimestrali dell’internalizzatore sistematico per azioni, strumenti simili ad azioni, obbligazioni e per altri strumenti non rappresentativi di capitale ai sensi della MiFID II e del Regolamento MiFIR.

Il Test per gli SI dovrà essere eseguito entro il 15 maggio 2021. Intanto, l’ESMA ha pubblicato, su base volontaria, il numero totale di scambi e il volume totale nel periodo ottobre 2020-marzo 2021 ai fini dei calcoli dell’internalizzatore sistematico (SI) ai sensi della MiFID II per:

  • 22.409 strumenti di capitale e strumenti simili;
  • 105.011 obbligazioni; e
  • 7.934 sottoclassi di derivati ​​(inclusi derivati ​​su azioni, derivati ​​su tassi di interesse, derivati ​​su merci, derivati ​​C10, quote di emissione e relativi derivati ​​e contratti per differenza (CFD)).

L’ESMA ha reso disponibili i risultati dei calcoli annuali di trasparenza per gli strumenti non rappresentativi di capitale, che si applicheranno dal 1 ° giugno 2021.

Questi calcoli includono la valutazione della liquidità e la determinazione della dimensione pre e post negoziazione specifica per gli strumenti e soglie su larga scala.

L’ESMA ha reso disponibili i nuovi dati per le obbligazioni soggette ai requisiti pre e post-negoziazione di MiFID II e MiFIR attraverso il proprio registro dati.

L’EIOPA ha lanciato una consultazione sulle transizioni dei tassi interbancari offerti (IBOR).

La consultazione prende in considerazione gli adeguamenti alla metodologia e alla produzione del tasso privo di rischio (RFR), alla luce del regolamento di riferimento BMR dell’UE  che richiede che i parametri di riferimento finanziari siano trasparenti e misurino la realtà economica sottostante in modo rappresentativo. L’EIOPA cerca di adottare un approccio comune, per tutte le valute in fase di transizione ai nuovi tassi, al fine di continuare a produrre strutture per termini RFR coerenti.

L’approccio proposto prende in considerazione i recenti sviluppi del mercato e le risposte ricevute al documento di discussione pubblicato nel gennaio 2020.

Le parti interessate sono invitate a fornire i loro commenti entro il 23 luglio 2021.

Consob ha pubblicato il richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021 riguardante la conformità agli Orientamenti dell’ESMA in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto

In data 15 luglio 2020, ESMA aveva pubblicato la relazione finale di esito della pubblica consultazione riguardante i propri Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto. Gli Orientamenti si applicano dal 5 maggio 2021.

Gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013) ad esclusione di quelle riguardanti gli emittenti che svolgono attività speciali di cui all’Allegato n.29 del Regolamento Delegato (UE) 2019/980, le quali non sono state convertite in Orientamenti e rimangono tuttora applicabili.

A partire dal 5 maggio 2021, pertanto, i riferimenti contenuti in precedenti comunicazioni della CONSOB alle sopra richiamate Raccomandazioni CESR sul prospetto s’intendono sostituiti con gli Orientamenti ESMA in oggetto, ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28-7-2006 in materia di posizione finanziaria netta.

Banca d’Italia pubblica il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria riferito al 2021

Nei primi mesi dell’anno il quadro macroeconomico globale è migliorato. I rischi per la stabilità finanziaria rimangono tuttavia elevati.

In Italia, come negli altri paesi dell’Unione europea, le condizioni sui mercati finanziari restano distese anche grazie all’intervento del Consiglio direttivo della BCE, che da marzo ha aumentato gli acquisti di titoli nel programma per l’emergenza pandemica (Pandemic Emergency Purchase Programme, PEPP).

L’impatto della pandemia sulla situazione economica delle famiglie è stato assai diversificato e ha determinato un incremento della disuguaglianza dei redditi. Nel complesso tuttavia la capacità di rimborso dei prestiti è rimasta buona, per effetto dei bassi tassi di interesse, delle moratorie e delle altre misure di sostegno.

I riflessi della crisi pandemica sulla redditività e sull’indebitamento delle imprese sono ampi e molto eterogenei tra settori di attività. Il peggioramento della qualità del credito continua a rappresentare il principale rischio cui sono esposte le banche. Il tasso di deterioramento dei prestiti ha registrato negli ultimi mesi un aumento e le rettifiche sui crediti in bonis hanno continuato a crescere, contribuendo alla forte riduzione della redditività nel 2020. La patrimonializzazione è ulteriormente migliorata nel secondo semestre dell’anno; il divario tra quella media delle banche significative italiane e la patrimonializzazione degli intermediari significativi dei paesi partecipanti all’SSM si è sostanzialmente annullato.

Nella seconda metà del 2020 l’indice di solvibilità delle compagnie di assicurazione è salito, raggiungendo un livello superiore a quello della fine del 2019. La quota dei fondi comuni vulnerabili a richieste di rimborso elevate è aumentata ma resta bassa.

L’IVASS ha pubblicato una Lettera al mercato che fornisce chiarimenti sulla classe di Conversione Universale per veicoli sottratti alla circolazione o di proprietà di portatori di handicap.

Si considera la validità dell’attestato di rischio dopo la scadenza del contratto, in caso di stipula di più polizze in corso di contratto o di polizza annuale con pagamento del premio frazionato.

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 103 del 30 aprile 2021, il Decreto Legge n. 56 del 30 aprile 2021 recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

Il Decreto dispone la proroga e la definizione dei termini di prossima scadenza, al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa, nonché’ la vigenza di alcune misure correlate con lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19. In particolare, vengono stabilite:

  • la Proroga in materia di esercizio di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica;
  • i termini concernenti rendiconti e bilanci degli enti locali, delle Regioni e delle Camere di commercio, e il riequilibrio finanziario degli enti locali;
  • la Proroga della sospensione della revoca degli stanziamenti dei Fondi investimenti;
  • gli Interventi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione;
  • l’Accelerazione di interventi per far fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19.