L’ESMA sostiene pienamente l’ambizione di istituire l’ESAP ritenendo che questo aumenterà la fiducia degli investitori nelle società in tutta l’UE e ridurrà i costi del capitale. Tuttavia, l’ESMA raccomanda un approccio graduale, che dovrebbe dare la priorità alle informazioni finanziarie e non finanziarie delle società pubbliche.
Le revisioni tengono conto delle modifiche al quadro giuridico dell’UE e affrontano i nuovi rischi di ML/TF.
Oltre a rafforzare gli approcci all’AML / CFT basati sul rischio delle istituzioni finanziarie, la revisione sostiene lo sviluppo di approcci di vigilanza più efficaci e coerenti considerato che vi è evidenza dell’esistenza di approcci divergenti.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 2 marzo 2021, il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/369 che stabilisce le specifiche tecniche e le procedure necessarie per il sistema di interconnessione dei registri centrali di cui alla Direttiva (UE) 2015/849 (V Direttiva antiriciclaggio).
Si evidenzia come il sistema di interconnessione sopraindicato riguardi i registri dei titolari effettivi (Beneficial Ownership Registers Interconnection System – BORIS) e sia istituito come sistema decentrato che interconnette i registri centrali nazionali dei titolari effettivi e il portale europeo della giustizia elettronica attraverso la piattaforma centrale europea. Il BORIS funge da servizio centrale di ricerca che mette a disposizione tutte le informazioni relative alla titolarità effettiva, in linea con le disposizioni della V Direttiva antiriciclaggio. Il presente Regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.