L’ESMA ha pubblicato due pareri in merito alle modifiche proposte dalla Commissione europea (CE) alle norme tecniche di regolamentazione (RTS) sui contratti di liquidità per gli emittenti del mercato di crescita delle PMI GM (Growth Market) e gli Implementing Technical Standards (ITS) sugli elenchi di insider,  adottati inizialmente dall’ESMA nell’ottobre 2020.
Per quanto riguarda gli ITS sugli elenchi di informazioni privilegiate, l’ESMA non è d’accordo con la proposta della CE di esentare gli emittenti di PMI GM dall’obbligo di creare sezioni diverse dell’elenco di informazioni privilegiate per ciascuna informazione privilegiata e con la cancellazione dei numeri di telefono personali da tali elenchi di informazioni privilegiate, che renderebbe più difficili le indagini sugli abusi di mercato.
L’ESMA concorda con le due aggiunte proposte dalla CE all’RTS sui contratti di liquidità per gli emittenti di PMI GM, per cui i fornitori di liquidità dovrebbero inviare ordini a prezzi che seguono l’interesse di negoziazione indipendente e non sarebbero obbligati a pubblicare ordini di acquisto/vendita in via eccezionale circostanze.
Il parere servirà da input per lo sviluppo della strategia di investimento al dettaglio della Commissione.
Tenendo conto dei dettagli forniti dalla Commissione europea nel gennaio 2021 sull’approccio previsto per questa revisione del regolamento PRIIP, le ESA raccomandano modifiche significative al regolamento PRIIP e incoraggiano la Commissione a prendere in considerazione un’ampia revisione del quadro PRIIP, nonché di effettuare appropriati test sui consumatori prima di formulare proposte di modifica. Le modifiche raccomandate mirano a migliorare la presentazione delle informazioni fornite ai consumatori e a facilitare il confronto tra prodotti diversi.
Il parere affronta tutte le questioni richieste dalla Commissione, compreso come adattare meglio il documento contenente le informazioni chiave (KID) all’era digitale e se estendere il campo di applicazione del regolamento ad altri prodotti finanziari. Inoltre, presenta le raccomandazioni delle ESA su una serie di altre questioni in cui l’analisi ha dimostrato che sono necessari cambiamenti per ottenere risultati ottimali per gli investitori al dettaglio. In particolare, le ESA sono del parere che il KID si rivelerebbe più utile per gli investitori al dettaglio se presentato in un formato molto più semplice e di facile utilizzo.
Più in dettaglio, le ESA raccomandano:
  • sfruttare le opportunità della divulgazione digitale, ad esempio consentendo la presentazione delle informazioni in un formato “a strati”;
  • non estendendo il campo di applicazione ad altri prodotti finanziari in questa fase, ma specificando ulteriormente il campo di applicazione esistente;
  • consentire approcci diversi per diversi tipi di prodotti ove ciò sia necessario per garantire un’adeguata comprensione degli investitori al dettaglio;
  • consentire una maggiore flessibilità sulle informazioni fornite nella sezione relativa alle prestazioni del KID, compresa l’indicazione delle prestazioni passate;
  • modificare le regole per i prodotti assicurativi multi-opzione per facilitare il confronto tra i diversi investimenti; e
  • introducendo una nuova sezione nel KID per dare risalto agli obiettivi sostenibili.
Il progetto di RTS proposto mira a:
  • facilitare la divulgazione da parte dei cedenti dei principali impatti negativi delle attività finanziate dalle cartolarizzazioni STS su fattori ambientali, sociali e di governance;
  • integrare il codice unico ai sensi del regolamento sulle cartolarizzazioni come modificato dal Capital Markets Recovery Package (CMRP);
  • attingere al lavoro delle ESA in relazione alle informative sulla sostenibilità nei servizi finanziari ai sensi del regolamento sulla divulgazione della finanza sostenibile (SFRD).
La consultazione terminerà il 2 luglio 2022.
Le modifiche riflettono i relativi emendamenti introdotti dal nuovo Securitization Framework, nonché le mappature per tre ECAI che hanno esteso le proprie valutazioni creditizie alle cartolarizzazioni.
Il regolamento di esecuzione fa parte del Single Rulebook dell’UE per il settore bancario volto a creare un quadro normativo solido e sicuro applicabile in modo coerente in tutta l’Unione europea (UE).