Pubblicato il bollettino economico n. 8/2021 della Banca Centrale europea.

La BCE ha evidenziato come:

  1. l’economia mondiale si conferma su un percorso di ripresa, sebbene le persistenti strozzature dal lato dell’offerta, l’andamento crescente dei prezzi delle materie prime e la diffusione della variante Omicron del coronavirus (COVID-19) continuino a gravare sulle prospettive di crescita nel breve periodo;
  2. la ripresa dell’economia prosegue nell’area dell’euro. La crescita è in via di moderazione, ma nel corso di quest’anno dovrebbe tornare a segnare un vigoroso recupero;
  3. sebbene la crisi legata al COVID-19 abbia continuato a incidere pesantemente sulle finanze pubbliche nel 2021, le proiezioni macroeconomiche formulate dagli esperti dell’Eurosistema lo scorso dicembre mostrano che il saldo di bilancio è già in fase di miglioramento;
  4. nel corso del 2022 la crescita dovrebbe segnare un forte recupero. Le proiezioni macroeconomiche formulate dagli esperti dell’Eurosistema a dicembre prevedono una crescita annua del PIL in termini reali pari al 5,1 per cento nel 2021, al 4,2 per cento nel 2022, al 2,9 per cento nel 2023 e all’1,6 per cento nel 2024. Rispetto all’esercizio di settembre, le prospettive sono state riviste al ribasso per il 2022 e al rialzo per il 2023.

L’EBA ha pubblicato le proprie linee guida finali per gli enti e le autorità di risoluzione sul miglioramento della risolvibilità delle banche

Questi orientamenti rappresentano un passo significativo nell’integrazione del quadro giuridico dell’UE nel campo della risoluzione basata su standard internazionali e facendo leva sulle migliori pratiche dell’UE.

L’EBA ha inoltre lanciato oggi il suo documento di consultazione sugli orientamenti per gli enti e le autorità di risoluzione sulla trasferibilità di parti o di un’intera banca nel contesto della risoluzione per integrare la valutazione della possibilità di risoluzione per le strategie di trasferimento. In particolare, le Linee Guida specificano la separabilità nell’ambito dell’applicazione degli strumenti di trasferimento.

La consultazione durerà fino al 15 aprile 2022.