L’ESMA ha pubblicato la relazione finale sulle linee guida sugli obblighi MiFIDII/MiFIR sui dati di mercato.

La relazione definisce le linee guida sui requisiti per pubblicare i dati di mercato su una base commerciale ragionevole e per rendere i dati di mercato disponibili gratuitamente 15 minuti dopo la pubblicazione.

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2021 n. 129, il Decreto Semplificazioni – D.l.n. 77 del 31 maggio 2021 – recante Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.

Il provvedimento definisce il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione degli obiettivi stabiliti dal PNRR, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030.

Le principali previsioni riguardanti la governance del PNRR prevedono che:

  • la responsabilità di indirizzo del PNRR sia assegnata alla Presidenza del Consiglio dei ministri: il Presidente del Consiglio dei ministri presiede la Cabina di regia (avente poteri di indirizzo, impulso e coordinamento generale sull’attuazione degli interventi) alla quale partecipano i Ministri e i Sottosegretari di Stato di volta in volta competenti per materia, nonché, se d’uopo, i Presidenti di Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e il Presidente della Conferenza;
  • il monitoraggio e la rendicontazione del Piano siano affidati al Servizio centrale per il PNRR, istituito presso il MEF oltre che all’ufficio dirigenziale presso la Ragioneria dello Stato e alla struttura di coordinamento individuata di volta in volta da ciascuna Amministrazione centrale titolare degli interventi previsti dal PNRR;
  • alla realizzazione operativa degli interventi previsti dal PNRR provvedano i singoli soggetti attuatori: le Amministrazioni centrali, le Regioni e le Province autonome e gli enti locali a seconda del caso;
  • nel caso in cui sia a rischio il conseguimento degli obiettivi del PNRR per colpa del mancato rispetto degli obblighi e impegni finalizzati all’attuazione del PNRR da parte dei soggetti attuatori, possa essere individuato un soggetto sostitutivo (amministrazione, ente, organo, ufficio, o un commissario ad acta) a cui attribuire il potere di adottare gli atti o provvedimenti necessari, oppure di provvedere all’esecuzione ai progetti;

Il decreto prevede, inoltre, interventi volti ad accelerare e snellire le procedure e, allo stesso tempo a rafforzare la capacità amministrativa della Pubblica amministrazione in vari settori:

  • una riduzione dei tempi per la valutazione di impatto ambientale dei progetti che rientrano nel PNRR, di quelli finanziati dal fondo complementare e dei progetti attuativi del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC);
  • una semplificazione delle procedure autorizzative che riguardano la produzione di energia da fonti rinnovabili, la installazione di infrastrutture energetiche, impianti di produzione e accumulo di energia elettrica e, inoltre, la bonifica dei siti contaminati e il repowering degli impianti esistenti;
  • una semplificazione delle procedure per l’accesso al Superbonus;
  • una semplificazione delle procedure per le opere di impatto rilevante (es. alta velocità ferroviaria);
  • la previsione di “premi di accelerazione” per ogni giorno di anticipo sul termine contrattuale per l’esecuzione dei contratti pubblici finanziati con le risorse previste dal PNRR e dal Fondo complementare;
  • un unico affidamento per la progettazione e l’esecuzione dell’opera sulla base del progetto di fattibilità tecnico-economica;
  • il rafforzamento dello strumento del “dibattito pubblico” e le attività della Commissione istituita presso il Ministero delle infrastrutture;
  • una compiuta razionalizzazione, riduzione e qualificazione delle stazioni appaltanti;
  • una semplificazione del procedimento di autorizzazione per l’installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica dell’infrastrutturazione digitale degli immobili con reti in fibra ottica.