L’ESMA ha pubblicato la sua relazione finale sulla qualità dei dati ai sensi del regolamento EMIR e del regolamento SFTR

La relazione esamina gli sviluppi compiuti fino ad oggi nel miglioramento della qualità dei dati EMIR per uso normativo e di vigilanza e conclude che, sebbene siano stati compiuti buoni progressi, sono necessari ulteriori sforzi da parte delle autorità nazionali competenti e dell’ESMA per migliorare ulteriormente la qualità dei dati EMIR infatti vi è ancora un numero significativo di derivati ​​segnalati in ritardo, o non in linea con il formato EMIR e con le regole di contenuto, nonché derivati ​​non riconciliati o non segnalati del tutto. Per quanto riguarda il regime di segnalazione SFTR, considerato che questo è stato lanciato solo di recente, la relazione presenta una panoramica limitata della qualità dei dati SFTR in termini di indicatori chiave di qualità dei dati, come i tassi di rifiuto, nonché una panoramica della comunicazione dei dati.

L’ESMA ha pubblicato il suo terzo rapporto statistico annuale sul costo e la performance dei prodotti di investimento al dettaglio dell’Unione europea

Nel rapporto, l’ESMA rileva che i costi di investimento in prodotti finanziari chiave, come fondi OICVM, fondi alternativi al dettaglio e prodotti di investimento strutturato (SRP) rimangono elevati e riducono il risultato dell’investimento per gli investitori finali.

L’EBA ha pubblicato la bozza finale degli standard tecnici di regolamentazione (RTS) che specifica le condizioni in base alle quali il consolidamento deve essere effettuato in linea con l’articolo 18 del regolamento CRR

Questo progetto di RTS specifica le condizioni per l’applicazione delle diverse modalità di consolidamento prudenziale per il calcolo dei requisiti CRR su base consolidata. Le entità da includere nell’area di consolidamento prudenziale sono, in particolare, gli enti, gli istituti finanziari e le imprese di servizi ausiliari.

Rispetto al documento di consultazione, la bozza finale di RTS è stata rivista anche per riflettere le modifiche introdotte dal Pacchetto di misure di riduzione del rischio adottata dai legislatori europei.

L’EBA ha aggiornato l’elenco delle altre istituzioni di rilevanza sistemica (O-SII) nell’UE che, insieme alle istituzioni di rilevanza sistemica globale (G-SII).

Questo elenco si basa sui dati di fine 2019 e riflette anche il punteggio O-SII e le riserve di capitale che le autorità competenti hanno fissato per gli O-SII identificati.

Consob ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari:
– Core Pay Solution Ltd(sito internet www.sealimited.io e relative pagine secure.sealimited.io e trading.sealimited.io);
– “CapitalEU”(sito internet www.capitaleu.com);
– Astrica Ltd(sito internet www.market-4fx.com e relativa pagina https://client.tradecabinet.com);
– SPTrade24 Ltd(sito internet www.sptrade-24.com);
– “MarketsEU”(sito internet www.marketseu.com).
Sale a 426 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019.

È stato pubblicato il decreto del 9 marzo 2021 del Ministero dello sviluppo economico d’intesa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali che riorganizza le funzioni e la composizione dellaStruttura per le crisi d’impresa.
Il decreto, che ha ottenuto il via libera della Corte dei Conti, potenzia l’organismo che supporta il vertice politico-amministrativo nella gestione dei tavoli di crisi, dotandolo di competenze professionali qualificate, funzionali a elaborare proposte operative e di intervento per il superamento delle crisi aziendali. L’obiettivo è individuare strumenti innovativi per favorire azioni di reindustrializzazione e riconversione delle aree colpite dalla crisi, nonché tutelare e salvaguardare i lavoratori coinvolti. La Struttura avrà inoltre il compito di favorire l’attrazione di investimenti, sia attraverso investitori nazionali che internazionali, quale strumento per la risoluzione di crisi aziendali.