Consob ha pubblicato il Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane
Per la prima volta lo studio contiene anche una sezione, la terza, dedicata alle fonti di informazione da cui le famiglie italiane attingono quando si tratta di investire i propri risparmi.
Le preferenze e i bisogni dei clienti su questi temi devono, inoltre, essere efficacemente considerati nella valutazione di adeguatezza degli investimenti e nel governo dei prodotti.
In particolare Consob, alla luce dell’attività di monitoraggio condotta sulla materia e degli approcci operativi rilevati, sottolinea alcuni elementi-chiave meritevoli di attenta considerazione nell’attuale stadio di attuazione del quadro normativo di riferimento.
Il richiamo contiene un elenco di prime prassi operative positive e negative emerse in concreto, che possono risultare utili a supportare gli intermediari nell’adozione di modalità applicative maggiormente coerenti ed evolute, ai fini di una migliore conformità alla disciplina
Il Richiamo di attenzione, che non introduce regole nuove, ma fa leva su prescrizioni già in vigore, si è reso opportuno a causa della voluminosa produzione normativa di matrice comunitaria, che si è rapidamente stratificata nel corso degli ultimi anni.
Consob ha disposto l’oscuramento dei seguenti siti web:
- “Krakcoin Trading” (sito internet www.krakcoin.co);
- Europe Investment Group Ltd (siti internet https://euroinvestgroup.co ed https://euroinvestgroup.limited e le relative pagine https://cfd.euroinvestgroup.co e https://cfd.euroinvestgroup.limited);
- FX-Rocket Ltd e FX-Rocket Private Bank (sito internet https://fx-rocket.com e relative pagine https://panel.fx-rocket.com e https://trading.fx-rocket.com);
- “IBSasset” (sito internet https://ibsasset.co)
Sale a 1130 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019.
L’IVASS ha pubblicato il proprio Bollettino di Vigilanza – Anno XII – N. 6 – Giugno 2024
Le principali proposte contenute nel documento comprendono l’anticipazione del termine di presentazione delle segnalazioni dal 30 aprile al 31 marzo, l’estensione dell’ambito delle entità per le quali vengono raccolti i dati e l’ampliamento delle informazioni richieste su alcuni argomenti, in particolare la struttura organizzativa, i dati granulari sulle passività, le funzioni critiche, i dati sulle infrastrutture dei mercati finanziari, i servizi critici e i sistemi informatici critici.
Le modifiche riflettono alcune delle informazioni che le autorità di risoluzione stanno già raccogliendo, separatamente, dalle loro istituzioni, in particolare quelle raccolte dal Single Resolution Board.
La consultazione terminerà il 30 ottobre 2024.