Sale a 1.000 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019.
Le note:
  • aggiornano al 2022 le stime sui tassi di recupero delle sofferenze, già pubblicate a partire dal 2017 in precedenti Note di stabilità finanziaria e di vigilanza;
  • illustrano i risultati dell’indagine annuale sulle cessioni di crediti classificati a sofferenza condotta a partire dal 2016 dalla Banca d’Italia.
Tali standard riguardano le informazioni e i dettagli specifici delle operazioni di cartolarizzazione che dovrebbero essere resi disponibili.

L’obiettivo di questa consultazione è raccogliere le opinioni delle parti interessate su quattro opzioni proposte per la revisione del quadro normativo sull’informativa sulle cartolarizzazioni:
  1. Sospendere la revisione del modello fino alla revisione del testo L1;
  2. Ampliare il quadro attuale con l’introduzione di alcune modifiche ai modelli di informativa attualmente utilizzati;
  3. Puntare su una revisione mirata per razionalizzare le informazioni richieste e sviluppare un nuovo modello dedicato e semplificato solo per le cartolarizzazioni private; o
  4. Intraprendere una revisione approfondita dell’attuale quadro informativo proponendo una significativa semplificazione dei modelli.
La consultazione terminerà il 15 marzo 2024.
Le priorità per il 2024 ruotano attorno ai seguenti tre  principali ambiti:
  • l’attuazione pratica della cultura comune della vigilanza e lo sviluppo di strumenti di convergenza della vigilanza;
  • i rischi per il mercato interno e la parità di condizioni;
  • e la supervisione dei rischi emergenti.